Quando il ciclo diventa "normale" dopo il menarca?


 


Mi è capitato, anche recentemente, di sentirmi chiedere da mamme di ragazzine alle prese coi primi cicli mestruali, in che tempi il ciclo si sarebbe regolarizzato. 

È un argomento molto studiato dalla comunità scientifica tant’è che esistono linee guida ben precise, aggiornate ogni 5 anni (l’ultima volta nel 2020) dall’AAP (American Academy of Pediatrics) e dall’ACOG “The American College of Obstetricians and Gynecologists” che vengono utilizzate anche per valutare il normale sviluppo e l’esclusione di condizioni patologiche. 

Cominciamo col dire cosa è statisticamente “normale”: secondo tali linee guida il menarca insorge tra i 12 e i 13 anni (solo il 10% ha il ciclo prima), con un intervallo medio del ciclo di 32 giorni nel primo anno ginecologico. Negli anni successivi, solitamente entro 3 anni, il ciclo si regolarizza con intervalli compresi tra 21 e 34 giorni, a 6 anni dal menarca il ciclo si stabilizza su una durata “normale” per quella persona. Il flusso mestruale deve avere una durata inferiore ai 7 giorni e durante lo stesso è considerato normale utilizzare da 3 a 6 tamponi/assorbenti al giorno. 

Detto ciò le linee guida sottolineano un aspetto importante: non è da considerarsi normale, né tantomeno le ragazze vanno rassicurate sul fatto che sia “normale”, avere periodi irregolari nei primi anni ginecologici

Spesso, infatti, l’amenorrea secondaria (ossia quella che si presenta dopo aver avuto precedentemente dei cicli più o meno regolari) è associata ad un disturbo di ovaio policistico o a disturbi endocrini; va inoltre considerato che i cicli del primo anno sono anovulatori (il 50% dei cicli nel 90% delle ragazze – ma questo richiede comunque attenzioni per evitare gravidanze indesiderate) e questo incide sulla durata, e se una ragazza ha il ciclo dopo i 15 anni, possono passare anche 8-12 anni prima che diventino ovulatori; di ciò occorre tenere conto nel momento in cui la stessa poi cercherà un figlio in giovane età e avrà problemi di fertilità che, in tal caso, possono essere ricondotti a tale causa. 

Pertanto, se avete una figlia in età puberale e si verifica una delle seguenti condizioni, sappiate che è il caso di approfondire quali siano le cause, il tutto ovviamente, per il bene di vostra figlia:

  • Nessun menarca entro i 15 anni
  • Nessun menarca entro i 14 anni con segni di irsutismo
  • Nessun menarca entro 3 anni dal telarca (sviluppo del seno)
  • Cicli che da regolari diventano irregolari
  • Cicli che si verificano con meno di 21 o più di 45 giorni tra uno e l’altro
  • Ciclo con distanza maggiore di 90 giorni dal precedente
  • Durata del ciclo maggiore di 7 giorni
  • Cambio di assorbente/tampone ogni 1-2 ore

Purtroppo la figura del ginecologo pediatrico è ancora poco diffusa in Italia (avevo già scritto in tal proposito) e molto spesso il pediatra di base non effettua, durante i controlli di crescita, anche la valutazione dell'apparato genitale e dei disturbi ad esso connessi, il che rallenta, di fatto, l’identificazione precoce di potenziali problemi in età adulta e non aiuta le ragazzine a fugare eventuali dubbi circa il proprio sviluppo.

Ormai se ricevete la mia newsletter o seguite il mio blog, sapete da tempo che la medicina cinese è una medicina preventiva e, proprio in questa età si rivela utilissima per una valutazione generale a 360° delle vostre figlie (ma anche dei vostri figli) al fine di evidenziare, in anticipo e per tempo problemi che possono dare disturbi anche gravi in età adulta.

Scrivetemi per informazioni e per fissare un appuntamento!


Ricordo che le pratiche utilizzate non sono sostitutive di nessun trattamento di tipo medico/specialistico o di altre figure sanitarie ma vi si affiancano sinergicamente al fine di migliorare le condizioni di chi le riceve.
Lo Shiatsu e la Moxa sono una Professione disciplinata ai sensi della legge 14 gennaio 2013 n.4


Commenti

Post popolari in questo blog

Pubalgia e dolore al coccige/sacro post parto

Nuovi protocolli per il rivolgimento podalico mediante la moxa

Il trattamento dell'ernia inguinale