Pubalgia e dolore al coccige/sacro post parto



Oggi vi parlo di un caso che ho seguito recentemente: ho incontrato, per caso, un'amica al supermercato e parlando del più del meno (sapevo che aveva appena avuto un bimbo) mi ha detto che da 2 mesi dopo il parto perché soffriva di dolori molto forti a livello della sinfisi pubica, al sacro e coccige.



Il dolore era talmente fastidioso che, durante tale arco temporale, non era riuscita a dormire una notte intera, faticava inoltre a stare sia sdraiata che seduta sia in piedi.

Era già stata dal ginecologo per un controllo e tutto era ok, solo ancora un po' di infiammazione a livello vaginale per via del parto lungo e travagliato in quanto si era "irrigidita" molto all'inizio dello stesso per paura di provare dolore (cosa che poi ovviamente è avvenuta) e questo aveva ritardato la nascita con conseguente aumento dei dolori, lacerazioni del perineo...
A detta del ginecologo la cosa si sarebbe risolta tranquillamente nel giro di 6 mesi.

Mi ha chiesto se si poteva fare qualcosa non ce la faceva più, non riusciva a riposare e stava diventando difficile anche riuscire ad accudire accuratamente il bimbo per via della stanchezza accumulata; le ho proposto un trattamento misto.
Ci siamo incontrati un pomeriggio, a casa sua vista la difficoltà a muoversi, abbiamo parlato un po' scoprendo che durante il parto aveva avuto anche una torsione laterale del coccige.

Ho affrontato la questione iniziando con la valutazione dell'allineamento della sinfisi pubica; tra il lato destro e quello sinistro era ben riconoscibile un disallineamento facilmente valutabile anche con la sola palpazione; con una tecnica semplice in meno di 3 minuti abbiamo riallineato il tutto.

Sono poi passato al problema del coccige/sacro; la parte era molto dolente, ho così deciso di trattare alcuni punti con la moxa che normalmente si usano prima del parto per rilassare il perineo unendoli ad altri punti per un rilassamento generale. Ottenuto il rilassamento  utilizzando anche i trigger point, mediante la tecnica craniosacrale ho provveduto a riallineare coccige e sacro conscio che ciò avrebbe tolto buona parte delle tensioni contribuendo anche a ristabilire il giusto equilibrio attenuando il fastidio/dolore.

La mattina seguente mi ha contattato, era felicissima, mi ha spiegato che già dopo il trattamento lo stato di tensione che avvertiva nella zona pubica era migliorato mentre il dolore sembrava invece essere aumentato (molto probabilmente per via della manipolazione). Aveva però riposato, finalmente, tutta la notte senza doversi preoccupare di riuscire a trovare una postura antalgica, ed al risveglio il dolore al sacro/coccige era sparito, nulla, riusciva a stare seduta, camminare e dormire in ogni posizione.

Sono felice del risultato raggiunto tra l'altro con un solo trattamento; quello che non capisco e non accetto è perché tali semplici manovre non vengano effettuate in ospedale, il disallineamento non si risolve da solo... o quantomeno perché lo specialista non consiglia di rivolgersi ad un terapista di qualsiasi genere (sia esso osteopata, operatore craniosacrale, chiropratico…) per cercare di far stare meglio la paziente nel minor tempo possibile

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