LibreOffice, il "concorrente" di Openoffice

Ieri è uscita la prima versione stabile di LibreOffice.

Molti di voi, sicuramente, conosceranno OpenOffice.org la suite costola di StarOffice (la versione a pagamento) che Sun sviluppava quale possibile alternativa a Microsoft Office.


Col recente passaggio a Oracle un team di sviluppatori si è messo al lavoro e ha sfornato LibreOffice che, al momento, include tutte le migliorie dell'ultima versione di OpenOffice oltre a nuove funzionalità; nello specifico le principali sono:
  • un codice sorgente più snello e, quindi, più veloce con un nuovo installer per la versione Windows che permette di risparmiare sia spazio su disco che tempo per il rilascio delle nuove versioni;
  • il foglio di calcolo ora supporta un milione di righe, le linguette delle schede colorate per una facile identificazione
  • sono aumentate le capacità di importazione (file in formato csv, il "vecchio" MSWorks...)
  • nuove finestre per la gestione della stampa e delle proprietà dei documenti...
Il pacchetto è disponibile, completamente gratuito, in diverse lingue (tra cui l'italiano) per le piattaforme Windows, Apple (anche per i vecchi PowerPC) e Linux; se volete ulteriori informazioni o scaricare il software collegatevi a www.libreoffice.org

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