Medicina integrata

 

Recentemente si è parlato molto dello scottante tema della mancanza di medici e pediatri che, soprattutto in Lombardia, nei prossimi anni vedrà “sparire” oltre il 60% dei medici e pediatri di famiglia.

Un dato preoccupante soprattutto se si pensa sia all’innalzamento dell’aspettativa di vita, sia alle fasi critiche che accompagnano la vita di tutti noi: la nascita, l’età pediatrica, la pubertà, la menopausa, i disturbi della vecchiaia durante le quali potrebbe mancare una figura di riferimento cui rivolgersi.

In alcune regioni – Toscana in primis - è già stata sperimentata con successo la creazione di strutture/studi in cui sono affiancati a pediatri, medici e specialisti degli esperti in trattamenti complementari (Shiatsu, Moxa, agopuntura, osteopatia, medicina cinese, fitoterapia…) che abbiano ovviamente seguito un iter formativo già previsto dalla legge n° 4 del 14/1/2013. Anche qui da noi qualcosa è cambiato, negli ultimi dieci anni ho collaborato con studi polispecialistici, ginecologi e altre figure mediche che mi hanno sottoposto casi per i quali la medicina occidentale non aveva più nulla da proporre, ottenendo coi trattamenti risultati concreti e duraturi.

I trattamenti orientali esistono da millenni, hanno il vantaggio di agire già a livello preventivo perché la valutazione energetica permette di evidenziare la malattia prima che si presenti grazie allo squilibrio energetico che la precede e, come dico sempre, questo permette di evitare che si cronicizzi e dia problemi ben maggiori col tempo.

Chi mi conosce sa che mi sono occupato di formazione in ambito sanitario per oltre 30 anni, e che ritengo la stessa una componente fondamentale della prevenzione: se non educhiamo, noi genitori, le nuove generazioni a prendersi cura per tempo della propria salute, abituandoli a controlli di routine anche quando non si hanno disturbi evidenti, si accorgeranno del problema quando ormai il danno è fatto col rischio di non poterlo più risolvere completamente.

Ecco perché, senza alcuna presunzione, con l’umiltà che mi ha sempre caratterizzato, senza ovviamente volermi sostituire a qualsivoglia figura medica, mi metto a disposizione, come sempre, per valutare preventivamente o già in presenza di qualche sintomo, chiunque ne abbia bisogno, con particolare attenzione alla fascia pediatrica e puberale che rappresentano il nostro futuro.

Ringraziandovi per esservi affidati a me in questi anni, colgo l’occasione per augurarvi Buon Anno!

Ricordo che le pratiche utilizzate non sono sostitutive di nessun trattamento di tipo medico/specialistico o di altre figure sanitarie ma vi si affiancano sinergicamente al fine di migliorare le condizioni di chi le riceve. Lo Shiatsu e la Moxa sono una Professione disciplinata ai sensi della legge 14 gennaio 2013 n.4